Da ragazzo volevo chiamarmi “El Guerrillero”, i miei amici mi chiamano “Non C’è Tempo”, gli irrispettosi colleghi sgomitanti mi chiamano “Il Muto”, perché con loro di api non parlo.
Quando Andrea Raffinetti mi ha chiesto di raccontare la mia apicoltura gli ho risposto di no. Quando mi ha offerto dei soldi gli ho risposto di sì. I soldi li ho donati a Unaapi che si batte affinché gli agricoltori siano costretti a rispettare di più le api
È da prima di Natale che aspetto il 9 gennaio, che aspetto l’inizio della scuola, che aspetto di vedere le mie bambine uscire la mattina con le cartelle.
Non vedo l’ora che ricominci la scuola.
Senza le bambine in casa, e senza le loro necessità, posso finalmente occuparmi delle mie necessità. E io ho solo una necessità. La mia necessità è quello che faccio
sempre meno. La mia necessità è quella di lavorare senza distrazioni.
Voglio lavorare sodo per la mia azienda. Non voglio altro. Amo lavorare per la mia azienda, ho la necessità di farlo da concentrato, intensamente, senza distrazioni.a
Qualche giorno fa stavo parlando con la Francese Mai D’accordo sul fatto che i Potenti del Mondo non fanno quasi niente per ridurre l’innalzamento delle temperature, che causa fioriture anticipate e sempre più brevi.
La Francese Mai D’accordo mi ha detto di essere d’accordo.
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