Stagione 2019: varroa fuori controllo o errore tecnico?
Indagine di l’apis fra le aziende del Sud Piemonte
La reale efficacia e la bontà di un trattamento estivo si verificano, a livello aziendale, a fine ottobre, quando alle visite di pre-invernamento le famiglie risultano sane, popolose e prossime al blocco naturale di covata. Indipendentemente dal numero di varroe ancora presenti l’alveare sano,
popoloso e sicuro dei propri numeri (il blocco di covata naturale è questo
in fondo, la consapevolezza biologica della colonia di poter affrontare l’inverno con le forze a disposizione), l’alveare sano, dicevamo, è in grado di metabolizzare brillantemente i trattamenti autunno-invernali senza correre il rischio di spopolamenti o riprese significative della deposizione, quelle riprese che sempre implicano l’inevitabile e rapido consumo delle
scorte. Al contrario le famiglie che presentano evidenti segni di virosi,
poco popolose e ricche di covata a fine ottobre rappresentano allo stes-
so tempo un sicuro lavoro extra per l’apicoltore (non sempre coronato dal
salvataggio di tutti gli alveari) e un altrettanto sicuro indice di poca effi-
cacia del trattamento estivo.
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